TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


sabato 6 agosto 2016

Il tempo della materia. I bronzi di Aligi Sassu (1939 - 1996)



Il tempo della materia.
I bronzi di Aligi Sassu (1939 - 1996)

Il Circolo degli Artisti di Albisola e il Casinò di Sanremo rinnovano il loro oramai quadriennale consolidamento per la progettazione condivisa di mostre ed eventi artistici.

In quest’occasione, l’idea è quella di mettere in mostra ventun bronzi di Aligi Sassu (1912 - 2000), opere raramente viste, e metterle a disposizione del pubblico sia di Albisola che di Sanremo.

Entrambi i contesti risultano più appropriati che mai, da una parte il Circolo degli Artisti, che spegne 60 candeline e lo fa grazie alla lezione dello stesso Aligi Sassu; dall’altra, Sanremo, che, in passato, aveva già promosso un’antologia dell’artista, del quale conta due sue opere nella propria collezione privata.

Questa mostra, “Il tempo della materia. I bronzi di Aligi Sassu (1939 - 1996)” a cura di Federica Flore, vuole sfatare il mito di un Sassu artista esclusivo, da soggetto unico: i cavalli; ma intende collocarlo all’interno del panorama politico e intellettuale del Novecento.



Aligi Sassu ha militato nel Futurismo prima, in Corrente dopo; infine lo possiamo definire artista   attento alle nuove sfide dell’estetica dello scorso secolo, a partire dall’Informale fino alla Transavanguardia.

Sebbene la mostra si possa considerare itinerante, il percorso espositivo cambierà in base agli spazi ospitanti; mettendo in luce, ogni volta, nuovi aspetti delle stesse opere, sempre tese a stupire il grande pubblico.

Due spazi di grande importanza storica, che il Circolo degli Artisti e il Casinò invitano a visitare non solo per approfondire la figura di Sassu, ma anche per mostrare gli ambienti da lui caldamente vissuti.