TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 20 giugno 2012

Castellermo montagna sacra





Inizia all’alba del 21 giugno, il giorno più lungo del 2012, la missione promossa dalla Fondazione Tribaleglobale destinata a documentare le tracce millenarie dei riti antichi praticati sul Monte Castellermo dal popolo Ingauno .
Solis Statio” significa la fermata, l’arresto del Sole, e il Solstizio identifica il giorno in cui il Sole raggiunge la massima distanza dall’Equatore determinando così il giorno più lungo dell’anno.
Il luogo più noto in questo contesto è forse Stonehenge, ma praticamente ogni cultura antica ha celebrato questo evento, collegandolo a rituali propiziatori del benessere delle Comunità, così come sono numerosi i Megaliti in pietra che in questo esatto momento rappresentano allineamenti tra la posizione delle stelle e i punti di osservazione creati dall’uomo.
Per questo motivo gli studiosi di Tribaleglobale hanno scelto il 21 giugno per iniziare una serie di osservazioni volte a documentare alcune ipotesi legate alla millenaria sacralità di questa montagna che domina le valli Arroscia e Pennavarie.
Dalle prime ricerche emergono ipotesi sorprendenti sia circa le tracce di culture Megalitiche, sia circa le ritualità medioevali e più recenti legate al culto di San Calocero, martire cristiano del II secolo : si indaga anche su notizie che narrano di un presidio Templare.
La missione è coordinata da Giuliano Arnaldi , sovrintendente del MAP Museo di Arti Primarie .
Ne fanno parte Carmelo Prestipino, Ispettore Onorario del Ministero per i Beni Culturali e grande esperto di culture mediterranee antiche, Maria Chiara di Pace, responsabile del Dipartimento di Archeologia del MAP, Andrea Mordacci, Paleoarcheologo e profondo conoscitore della cultura delle Statue Steli della Lunigiana, Angelo Resmini, Speleologo esperto in ricerca archeologica in grotta: Andrea e Davide Bronda curano la logistica sul campo , Giorgio Amico e Renato Breviglieri coordinano la ricerca storica.
Gli obiettivi concreti sono
- L’esatta individuazione del “Tre pé” , il Dolmen andato distrutto da un atto vandalico nel 1946.
- L’individuazione di ulteriori reperti destinati alla esatta collocazione temporale dei primi riti praticati su Castellermo
- L’approfondimento delle origini della Storica Processione che si svolge sul Monte ogni 5 anni, in memoria di San Calocero.
- il ripristino di una “cengia” destinata alla possibilità di realizzare anche in questa suggestiva valle arrampicate e una palestra per rocciatori.
Ogni novità verrà documentata sul canale http://www.youtube.com/tribaleglobale con appuntamenti giornalieri il 21, 22,23 giugno alle ore 18.
Venerdì 22 alle ore 12 presso il Comune di Vendone conferenza stampa di resoconto circa gli elementi emersi dalla Missione.
Pensando a questa montagna come ad un luogo vivo come la memoria che custodisce, sono previsti per sabato 23 a partire dalle 15 una serie di eventi aperti a chiunque abbia voglia di fare una passeggiata sul Monte:
LEGGERE SULL’ERMO COLLE”
E’ stata allestita una biblioteca con una piccola selezione di libri legati aI temI connessi alla Missione ma anche di poesia e narrativa
alle 18 verrà inaugurata la mostra
WISHESI
Piccole sculture rituali in cemento di Filippo Biagioli.
Alle 18.30 Giorgio Amico e Renato Breviglieri presenteranno
EREMITI
Conversazione a margine dell’omonimo libro di Espedita Fisher
alle 19.30
UN’ORA DI ASCOLTO DEL SILENZIO
Segue la proiezione del film
IL GRANDE SILENZIO DI Philip Groning