TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


venerdì 6 aprile 2012

Primadoc - Demonte 4-9 aprile 2012




Giunta all'ottava edizione, la quarta effettuata nel Comune di Demonte, Primadòc è una manifestazione di musica e cultura occitana con grande riscontro di suonatori partecipanti e di pubblico. Primadòc nasce dalla volontà di creare dei “gruppi di suonatori” che dopo un stage di affiatamento daranno vita a occasionali “bande” composte da diversi strumenti musicali della tradizione occitana (quali organetto, cornamusa, ghironda, flauto, galubet) integrati con strumenti musicali tradizionali (quali chitarra, fisarmonica, violino, arpa, tromba, percussioni). I musicisti sono di diversi livelli: ci sono suonatori esperti e principianti, insegnanti e allievi, tutti comunque appassionati alle musiche della tradizione occitana. Possiamo dire che questa manifestazione è di rilevanza internazionale, in quanto ad ogni edizione sono intervenuti suonatori francesi. L’anima trainante della manifestazione è Sergio Berardo, leader dello storico e sempre vivo e attuale gruppo dei “Lou Dalfin”: sotto la sua direzione artistica si radunano tutti i partecipanti allo stage i quali vengono suddivisi in gruppi composti da strumenti diversi e suonatori più o meno esperti. Ogni gruppo avrà il suo “capogruppo” con il compito di coordinare i suonatori e di preparali ad affrontare una “scaletta” di brani da suonare per il pubblico. Ogni gruppo è composto da almeno una decina di musicisti: nella edizione dello scorso anno i gruppi erano otto con l’aggiunta di un gruppo itinerante di strumenti a fiato. A stage ultimato ogni gruppo trova la sua locazione in un punto prestabilito del paese: i portici di Demonte diventano un vero e proprio “palcoscenico” e il pubblico, sempre numeroso, facendo pochi passi è avvolto da musiche gioiose che riecheggiano vicine e lontane.

STAGE MUSICALE

Lo stage viene svolto nelle aule della Parrocchia di San Donato. Il ritrovo dei suonatori avviene nel pomeriggio antecedente l’esibizione nelle vie del paese. Il coordinatore artistico (Sergio Berardo) individua i capigruppo e i tutti i suonatori presenti saranno suddivisi ed affidati al capogruppo. Ogni gruppo decide una “scaletta” e tutti i suonatori si esercitano insieme provando i vari pezzi con i loro strumenti per raggiungere un discreto affiatamento.

GRAN BALLO

Dopo un pomeriggio di suoni ed esercizi, viene proposto un momento conviviale con successiva esibizione di Gruppi Occitani affermati. Quest’anno si esibiranno i “Cap Levat”, gruppo emergente composto da cinque ragazzi che propongono brani di loro composizione e di tradizione occitana rivisitata in chiave rock . Saranno presenti anche “les Occitanas”, sedici donne che proporranno pezzi tradizionali. Anche i cinque dei ”Maladecia” con la loro musica folk metal allieteranno la serata.

DEMONTE IN FESTA

Il giorno successivo a quello dello stage, la Messa viene arricchita dalla presenza di un folto numero ghironde melodiose. Segue il pranzo, a base di polenta, che viene offerto dall’Amministrazione comunale di Demonte e preparato dal locale Gruppo A.N.A. per tutti i suonatori che hanno partecipato allo stage del sabato. Nel primo pomeriggio ogni gruppo musicale raggiunge la sua postazione ed esibisce la “scaletta” predisposta e provata nel giorno antecedente. Demonte diventa un palcoscenico a cielo aperto: sotto i suoi portici le melodie occitane rimbombano e si rincorrono accogliendo i visitatori, sempre piuttosto numerosi. Dopo un paio di ore di musiche dislocate qua e là, tutti i suonatori si ritrovano nella piazzetta all’imbocco dei portici, e tutti insieme (più di cento!) allietano il tardo pomeriggio sotto la direzione di Sergio Berardo.

NOVITA’ 2012

Quest’anno viene proposta, nei giorni antecedenti lo stage musicale, la possibilità di frequentare un corso di costruzione di ghironde e uno di ance (imboccature delle cornamuse e di alcuni tipi di strumenti a fiato). Queste attività, che vedranno come insegnanti liutai francesi, sono in fase di predisposizione.

ATTIVITA’ CORRELATE

Nel 2012 la realizzazione di Primadòc è prevista nel periodo pasquale: gli stage di liuteria e costruzioni ance verranno effettuati dal mercoledì al sabato, mentre lo stage musicale si terrà nel pomeriggio della domenica di Pasqua, il ballo nella serata, l’animazione della messa il lunedì di Pasquetta, i gruppi si esibiranno in Demonte nel pomeriggio con gran finale nella piazzetta intorno alle 17.30. I negozi saranno aperti e si effettuerà un mercatino con bancarelle di prodotti tipici, artigianali e occitani.

PROMOTORI E ORGANIZZATORI

L’organizzazione di questa manifestazione è resa possibile grazie a: Associazione Culturale Lou Dalfin, Comune di Demonte, Pro Loco di Demonte, Parrocchia di San Donato di Demonte, Associazione Culturale “Li Destartavelà”, Fonti di Vinadio, Espaci Occitan, Comunità Montana Valle Stura, Ecomuseo della Pastorizia, Associazione “Vivi la natura“, Macarel prodotti occitani.