TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


mercoledì 4 aprile 2012

Da Savona un libro a Monti


Riceviamo e pubblichiamo

LIBRI VIVI


Le parole sono vive, e può succedere che il dibattito su un un romanzo scritto oltre cinquant'anni fa avvenuto in un piccolo museo di provincia diventi occasione di concreto e attuale impegno civile.

E' successo al Museo di Arti Primarie di Savona, dove lunedì 2 aprile si parlava del romanzo di Guido Seborga "Gli Innocenti" : un narrazione profonda e spietatamente non retorica dei licenziamenti avvenuti nella città ligure durante gli anni cinquanta. Il pubblico ascolta Giorgio Amico, Direttore Editoriale di Tribaleglobale e la figlia di Seborga, Laura Hess che parlano di persone che perdono il lavoro, improvvisamente , e dei drammi che ne conseguono: morte, disperazione, perdita di dignità.

La forza delle parole rende evidente l'attualità del tema, diventa naturale pensare al nostro tempo, all'articolo 18, agli esodati , e nasce spontaneamente l'idea di donare una copia di questo libro al Presidente Monti, accompagnandola con queste poche parole.

"Signor Presidente del Consiglio

le inviamo in omaggio una copia di questo romanzo, scritto tanti anni fa da Guido Seborga.
Parla di uomini licenziati, ieri come oggi.
Nel compiere le vostre scelte ricordate , oggi come ieri, che è il lavoro che serve l'uomo, e non il contrario.
Grazie per l'attenzione".


"Spediremo questo libro il giorno del Venerdì Santo" dice Giuliano Arnaldi " per non dimenticare che la sofferenza di tanti poveri Cristi purtroppo non dura solo un giorno, e raramente genera Resurrezione..."

Si parlerà nuovamente di questo romanzo a Vendone presso i locali della Pro Loco giovedì 12 aprile alle 21