TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


domenica 29 maggio 2011

I teatri di Renzo Aiolfi




Sabato 4 giugno 2011, ore 17.00, presso la sala conferenze di Villa Rosa - Museo del Vetro ad Altare, presentazione del libro "I teatri di Renzo Aiolfi", Editore Bonanno, a cura della Dr.ssa Emanuela E. Abbadessa e della Dr.ssa Silvia Bottaro.