TIRANNIDE indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzion delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammette, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.

Vittorio Alfieri
(1790)


martedì 15 giugno 2010

I fuochi di San Giovanni fra storia e folklore



I fuochi di San Giovanni
fra storia e folklore


Conferenza del Prof. Giorgio Amico


giovedì 17 giugno 2010
alle ore 17.00
presso la Biblioteca Civica “F.lli Rosselli”
villa Groppallo, via Aurelia 72
VADO LIGURE